Risparmi, 4 consigli di investimento sicuro

Le possibilità di ritorni importanti sono basse rispetto al passato ed il rischio di sbagliare investimento è quanto mai alto.

La situazione si fa ancora più difficile quando la somma da impegnare nell’investimento non è molto elevata.
Consideriamo a titolo di esempio il caso in cui si voglia investire una somma pari a 5000 euro.

Innanzitutto è bene tenere a mente che è opportuno investire una somma di questo tipo, solo se questi soldi sono effettivamente liberi e disponibili per essere messi a frutto e non sono invece parte fondamentale dei nostri risparmi: in questo caso piuttosto che un investimento, è consigliabile cercare il modo migliore per proteggere questo piccolo capitale dalla svalutazione dovuta all’inflazione.

Per quanto riguarda la tutela dei propri risparmi, le opzioni disponibili sono diverse.La prima possibilità riguarda l’attivazione di un conto deposito, con il più alto tasso di rendimento possibile.
In alternativa si può decidere di utilizzare questo denaro per ottenere dei buoni fruttiferi postali o di attivare un libretto postale smart. Queste opzioni naturalmente non prospettano assolutamente ritorni economici importanti come ci si aspetterebbe da investimenti più ambiziosi, ma di certo proteggeranno efficacemente quanto si è risparmiato dalla svalutazione del denaro in questo periodo di crisi economica.

In un ottica come quella che ci ritroviamo a fronteggiare, il conto deposito si conferma una sorta di paracadute e strumento per eccellenza dedicato a quei risparmiatori che non dispongono di un elevato budget di investimento ma che allo stesso tempo desiderano accedere ad una forma di investimento sicura in grado di corrispondere una piccola remunerazione per l’importo investito.

Se invece, come illustrato in precedenza, fatte le valutazioni del caso, si è deciso di investire una somma di 5000 euro nel vero senso della parola, le scelte disponibili sono numerose, e che vi esponiamo qui di seguito.

Sicuramente è da escludere l’utilizzo di tali soldi per avviare un’impresa, in quanto sono richiesti inizialmente ben altri capitali, quindi lasciate perdere attività su strada e digitali, così come offerte in Franchising, per i quali l’investimeno è di non meno di 10000 euro.

Allo stesso modo è preferibile evitare di utilizzare questo denaro per l’acquisto di un portafogli azionario, in virtù della difficoltà di diversificare il proprio portafoglio.

Un’alternativa valida può essere invece l’acquisto di titoli di stato o fondi di investimento di tipo Exchange-Traded Fund (ETF): questi ultimi in particolare sono quotati in borsa in maniera analoga ad azioni ed obbligazioni, giovano di un rendimento non legato a dinamiche di compravendita e  consentono una vasta diversificazione del proprio portafoglio di investimento.

Altra possibilità di investimento sicuro è rappresentata dai Buoni del Tesoro Poliennali (BTP), che combinano un discreto rendimento annuo con la tutela dell’ammontare investito dall’inflazione.

Un’opzione più ambiziosa, che quindi contempla rischi maggiori ma anche un rendimento più elevato,consiste nell’investire il proprio denaro nel mercato Forex o in Contratti per Differenza (indicati con la sigla CFD, dall’espressione inglese Contract For Difference): queste due possibilità richiedono però una ottima conoscenza del mercato ed una certa dedizione nello studiare gli andamenti finanziari per cogliere le giuste occasioni di profitto.